Il documento che segue tratta delle condizioni dell’università e delle scuole di architettura in Italia.
E’ scritto dal punto di vista di chi ha insegnato nella Scuola di architettura civile di Milano, ma cercando di proporre un’analisi generale.
Tratta anche della vicenda recente delle abilitazioni, che ha creato profondo sconcerto, criticando non solo i risultati, ma la logica delle valutazioni. Lo scopo è di portare un contributo alla discussione.
Ringrazio chi vorrà leggerlo.
Daniele Vitale
(professore ordinario di Composizione architettonica)
20 febbraio / 3 aprile 2014
Indice
1. Premessa
2. Situazione della Scuola di Architettura civile di Milano
3. Un quadro sulle scuole di architettura in Italia
4. Docenti a contratto e precariato
5. Selezione dei docenti e partiti accademici
7. Il Politecnico di Milano e le trasformazioni dell’università
8. Efficienza, interesse, utilità
10. Abilitazioni all’insegnamento. La logica delle preselezioni
12. Un’idea alternativa di università e una prospettiva possibile
Appendice. Sulle abilitazioni nel settore disciplinare della progettazione architettonica (08/D1)