Intervento svoltosi all’interno della conferenza “Architettura – Scrittura: Comunicazione – Ricerca”
tenuta il 05 marzo 2015 presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia, La Sapienza, Roma.
Anzi tutto, una presentazione.
All’interno di Arcduecittà dal 2013, mi dedico ad una ricerca specifica per una bibliografia critica. Per me, questo percorso è volto a stimolare la conoscenza dell’architettura e a migliorare la capacità progettuale, che diventa così atto consapevole.
L’attenzione ad oggi si è concentrata sul rapporto tra architettura classica ed architettura contemporanea, che utilizza il moderno come strumento sine qua non per procedere oltre.
E la ricerca intreccia così il manifesto.
All’interno del manifesto volto a considerare la disciplina della progettazione architettonica nel prossimo futuro, ho espresso le linee guida per un nuovo e completo approccio al progetto. Qui il rapporto tra luogo e storia, tra società e territorio, tecnologia e logica, sono tutti aspetti da tenere in considerazione, ma è un solo elemento in grado di legare tutti questi, perchè tema che li traduce in operazione progettuale: il montaggio.
All’interno dell’articolo titolato quindi Sequenza: bibliografia per un’ipotesi al futuro è possibile trovare l’approfondimento oggetto della conferenza, che tratta il tema del montaggio visto attraverso due libri scelti: inquietudine teorica e strategia progettuale di Rafael Moneo e ten canonical buildings di Peter Eisenman.
