
INTERNO/ESTERNO. A “TWIN-PHENOMENA”. Vincenza Farina
Per comprendere l’origine del malessere che affligge lo spazio pubblico contemporaneo può essere utile guardare alle rappresentazioni del progetto per une ville contemporaine di Le Corbusier del 1922. Le architetture delle torri a pianta cruciforme impostate sull’ordine di una gigantesca maglia ortogonale contrastano nettamente con uno sfondo rappresentato ora come un immenso ed indefinito...

CONTEMPORANEE FIGURE DI SPAZIO ARCHITETTONICO/URBANO di Matteo Fraschini
I tre strati si deformano sovrapponendosi . il terreno modellato e interrotto ripropone la morfologia medioevale pieno vuoto; i percorsi si fondono deformandosi, tra griglia ortogonale e pellegrini. Il tutto inciso nel terreno per rivoluzionare il rapporto tra figura e sfondo. E parla di rapporto figura figura. (P. Eisenman) Nel contesto di una dimensione...

CASBAH + MECCANO. Michele Sbacchi
I principi di organizzazione dello spazio che regolano la casbah della città islamica sono stati con persistenza, dal Dopoguerra ad oggi, motivo di riflessione ed approfondimento per gli architetti. Alcuni edifici contemporanei testimoniano che la sperimentazione su questo tema non è di certo esaurita. Il complesso abitativo a Madrid dei Morphosis, il museo a Leon...

L’URBAN CENTER A RETE: ACCELERATORE DEI PROCESSI DI RIGENERAZIONE URBANA DEL CENTRO STORICO DI PALERMO. Giovanna Licari
Proporre un Urban Center nella propria città significa prendere coscienza di un necessario bisogno di riflettere, discutere ed elaborare i nuovi scenari di trasformazione urbana accompagnando la città nei processi di trasformazione con la divulgazione e la trasparenza. In dettaglio un Urban center nella sua stessa struttura, nel suo processo di genesi e nella...

IL RAPPORTO TRA CITTA’ E CAMPAGNA. Marianna Ferraro
La tesi intende investigare il tema del rapporto tra città e campagna nello specifico caso di un’area a sud di Castelvetrano. Il fenomeno risulta particolarmente evidente lungo la via Selinunte che collega la città alla borgata marinara omonimaattraversando un solido sistema di uliveti secolari. Lungo questa strada in pochi decenni si è innescata un’urbanizzazione lineare che...

GEOGRAFIA DELLA TERRA vs GEOGRAFIA DELLA CITTA’. Giuseppe Boi, Roberto Podda
La parola geo_metria ha sempre significato (indicato) che il metro (il parametro per misurare) fosse la Terra. Allo stesso modo, geografia ha indicato pressapoco il segno grafico che sta per la parola Terra, ma per grafia possiamo intendere la parola, il termine scritto come anche un’immagine, una rappresentazione del Mondo. Partendo da questa premessa possiamo pensare a un contrasto...

ArcDueCittà. Magazine colofon
numero 0 Giugno 2012 Direttore Ernesto d’Alfonso Redazione centrale Giuseppe Boi Lorenzo Degli Esposti Matteo Fraschini Roberto Podda Ariela Rivetta Andrea Vercellotti Redazione esterna Michele Sbacchi Segreteria di redazione Egle Costantinopoli Editing Arc2città sito internet Nu.Clear // Studio Editoriale Progetto grafico Marianna Sainati Autorizzazione del Tribunale di Milano n°...

ARCHITETTURA E RAPPRESENTAZIONE.* Peter Eisenman
Innanzitutto voglio ringraziare l’Accademia di Brera. É un grande onore essere qui. Parte di questo onore deriva dalla mia volontà di condividere con voi qualche mio pensiero personale. Molti studiosi hanno rilevato l’impossibilità di un linguaggio stabile dopo l’olocausto e che un linguaggio poetico come il tedesco non avrebbe mai più potuto essere lo...

Magazine_ARCHITETTURA E RAPPRESENTAZIONE. Peter Eisenman
Giorgio Agamben ha sostenuto che “ci sono due tipi di memoria: una è l’immemorabile, o ciò che non può o non ha potuto essere memorizzato; l’altra è una memoria archivistica, che può essere registrata e mantenuta. Agamben sostenne che il memoriale di Berlino fosse entrambe; il campo di pilastri l’immemorabile e le camere sotterranee...

Magazine_IL MEMORIALE ITALIANO DI AUSCHWITZ. Cesare Ajroldi
Il Memoriale italiano di Auschwitz celebra tutti gli italiani caduti nei campi di concentramento nazisti ed è un monumento di valore artistico eccezionale. Il Memoriale, voluto dall’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati), è stato realizzato infatti grazie alla collaborazione di alcuni importanti nomi della cultura italiana del Novecento. Il progetto architettonico, del 1979 (il monumento...

Magazine_VENTICINQUESIMA STRADA, QUARANTUNO OVEST. DIALOGO SUL VENTUNESIMO BLOCCO. Gregorio Carboni Maestri
Pomeriggio piovoso, freddo dell’autunno milanese. Le cose non andavano tanto bene. Né in Italia, né ad Auschwitz, né altrove. Guardai l’orologio. Dopo due conti sull’ora di Nuova York, composi il numero di telefono dello studio di Peter Eisenman. Al telefono c’era lui. Balbettando gli spiegai che avevo bisogno di incontrarlo, che da Milano sarei...

Magazine_THE INSTITUTE OF ARCHITECTURE AND URBAN DESIGN, NEW YORK CITY – 1967. Michael Schwarthing
The Museum of Modern Art exhibition: The New City: Architecture and Urban Renewal – 1967 In 1966, Peter Eisenman proposed an exhibition on urbanism to Arthur Drexler, Director of Architecture and Design department of MoMA that they would organize together. The exhibition was to have professors from four Universities make urban design interventions in...